venerdì 4 dicembre 2015

Karkade proprietà e benefici

Il karkadè è rappresentato dal calice del fiore di una pianta appartenente alla famiglia delle Malvacee il cui nome è Hibiscus sabdariffa. La pianta ha carattere perenne ed è molto diffusa in Africa ed in Asia. Con i suoi calici essiccati si prepara per infusione un ottima bevanda dalle proprietà terapeutiche che prende il nome di karkadè. La bevanda è anche conosciuta con il nome di tè rosso o tè di ibisco. La bevanda, che è conosciuta un po’ in tutto il mondo, grazie alle sue proprietà, viene spesso preparata a scopo medicinale. I calici dell’Hibiscus sabdariffa, o più semplicemente il karkadè, contengono l’88 % di acqua, il 5,9 % di proteine, lo 0,35 % di fibre alimentari, il 6 % di zuccheri, lo 0,55 % di grassi e l’1,6 % di ceneri. Questi i minerali: calcio, fosforo, ferro, potassio, sodio, magnesio, manganese e rame. Le vitamine presenti sono la vitamina A, le vitamine B1, B2, B3, B6 e la vitamina C. Presente anche il beta-carotene. Il karkadè contiene sostanze con proprietà antiossidanti, flavonoidi, tannini, mucillagini. Altre sostanze presenti nei calici dei fiori sono i grassi saturi come l’acido palmitico e l’acido stearico, i grassi monoinsaturi come l’acido oleico ed i grassi polinsaturi come l’acido linoleico. I benefici e le proprietà del tè ottenuto dai calici dei fiori di Hibiscus sabdariffa sono veramente molti, vediamo quali. In un rapporto del 2008 stilato dall’American Heart Association si afferma che il karkadè è utile per abbassare la pressione sanguigna. Questa caratteristica si deve anche alle sue proprietà antinfiammatorie e diuretiche. Per ottenere questi benefici dal tè di ibisco è necessario berne tre tazze al giorno per un periodo di 15 giorni. Questo tipo di tè ha anche proprietà antiossidanti che aiutano l’organismo a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo LDL nel sangue con conseguenti benefici per la salute del cuore e del sistema cardiocircolatorio. Gli antiossidanti sono anche in grado di contrastare gli effetti negativi dei radicali liberi sull’organismo con conseguenti benefici sulla salute e sulla qualità della vita. Alcuni studi suggeriscono che il buon contenuto di antiossidanti può rivelarsi un valido aiuto nel trattamento delle malattie legate al fegato. Il karkadè ha un buon contenuto di vitamine, minerali e flavonoidi con proprietà anti depressive. Il consumo di questo tè può quindi aiutare a rilassare il sistema nervoso ed a calmare così ansia e depressione. L’assunzione di tè di ibisco aumenta i movimenti intestinali favorendo così la digestione; questa proprietà abbinata a quella diuretica può rivelarsi utile anche per chi vuole perdere peso. Il karkadè abbassa la pressione e non è quindi indicato per le persone che soffrono di pressione bassa. La sua assunzione è sconsigliata anche alle donne in dolce attesa in quanto la bevanda potrebbe stimolare il flusso di sangue in zone delicate. Come tutti gli organismi vegetali potrebbe scatenare allergie nell’organismo umano; per questo motivo si consiglia di assumerlo prima a piccole dosi per poterne verificare gli effetti. Ogni 100 grammi abbiamo una resa calorica di 35 kcalorie. Il tè di ibisco ha un colore rosso ed un sapore piuttosto amaro e un pochino acido, il suo gusto richiama quello del mirtillo. È a basso contenuto calorico e non contiene caffeina. Questa bevanda è consigliata alle persone di tutte le età perché è dissetante ed aiuta a digerire. La preparazione del tè di karkadè è molto semplice, si versa un cucchiaio di foglie secche in una tazza di acqua bollente che vanno lasciate in infusione per tre minuti. Si può dolcificare con il miele e si può aromatizzare aggiungendo anche la scorza di limone o di arancia. La dose classica per la preparazione del tè è comunque 1,5 grammi. Le principali zone di produzione del karkadè ad oggi sono in Cina, Messico, Thailandia e Giamaica. In Iran questo tè viene utilizzato come prassi normale per abbassare la pressione sanguigna. Gli antichi egizi invece utilizzavano la bevanda per abbassare la temperatura corporea e come diuretico. Il karkadè contiene degli antiossidanti che prendono il nome di antocianine e che causano il colore rosso dei fiori. Esistono molte varietà di fiori di ibisco disponibili nei colori rosso, bianco, giallo e color pesca. Quelli utilizzati per scopo medicinale sono comunque quelli rossi.

Nessun commento: